Ippolito: Futuro della sanità sarà costruito per aree di eccellenza
Bologna, 15 dicembre 2022 – C’è un crescente interesse a livello internazionale nei confronti delle patologie neurologiche; in Italia ciò è testimoniato dall’infittirsi delle relazioni propiziate dal Ministero degli Esteri nei confronti di numerosi Paesi ma, anche, dall’inclusione del cluster, dal prossimo gennaio, nei nuovi accordi bilaterali con Stati Uniti e Germania.
Lo ha detto questa mattina Giuseppe Ippolito, Direttore Innovazione e Ricerca del Ministero della Salute, intervenendo alla seconda edizione dell’Annual Meeting della Rete IRCCS di Neuroscienze e Neuroriabilitazione presieduta dal professor Raffaele Lodi. «Patologie che in occasione dell’ultimo congresso del National Health Institute americano – ha aggiunto a testimonianza dell’incipit del suo intervento – hanno avuto maggiore spazio rispetto a quello normalmente dedicato ai disordini mentali».
In ordine al futuro, Ippolito ha detto che «quello della sanità si costruirà per aree di eccellenza, non si può esserlo in tutto, la differenza la farà il trasferimento di questo sapere. La necessità di ridefinire annualmente le priorità della Rete – ha spiegato in questo senso – è cruciale al fine di mantenerla al massimo delle proprie potenzialità con attività al top di gamma trasferibili al SSN». Per Ippolito un modello cui l’Italia potrebbe ispirarsi è quello della riorganizzazione della rete americana articolato in quattro punti.