IRCCS Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri

NOME ISTITUTO

IRCCS Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri

INDIRIZZO

Via Mario Negri, 2 | 20156 Milano

ANNO DI FONDAZIONE

1963

AMBITO

Neuroscienze

TELEFONO

+39.02.39014.1

SOCIAL
DIRETTORE SCIENTIFICO

Prof. Giuseppe Remuzzi

REFERENTE RETE

Dott. Gianluigi Forloni

La ricerca nell’ambito delle Neuroscienze presso l’IRCCS – Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri include studi molecolari, traslazionali, clinici ed epidemiologici. È tradizionalmente dedicata alla creazione di modelli sperimentali per lo studio dei meccanismi patogenetici e di possibili interventi terapeutici che riguardino malattie neurodegenerative, come la malattia di Alzheimer, di Parkinson, le malattie da prioni e la sclerosi laterale amiotrofica; malattie neurologiche, come l’epilessia; o psichiatriche, come la depressione.

Più recentemente si sono sviluppati e consolidati progetti di ricerca sull’ictus cerebrale, trauma cranico e spinale, corea di Huntington, sindrome di Rett, sindrome di Marinesco-Sjögren, danno neurologico da sostanze d’abuso e monitoraggio del loro consumo, disturbo di attenzione ed iperattività (ADHD) e disfunzioni neuromuscolari.

Alcune di queste patologie sono oggetto di studi epidemiologici e di clinical trial per la valutazione dell’efficacia di trattamenti farmacologici. Vi è poi un settore interamente dedicato agli anziani con studi di coorte in relazione alle demenze, ma anche studi specifici sulle politerapie in ambito ospedaliero.

La presenza di strumenti all’avanguardia per l’analisi dei modelli animali, come la risonanza magnetica per immagine (RMN) e diversi tipi di microscopia confocale (due fotoni, super-risoluzione, ecc.), ci consente di partecipare a vari progetti nazionali e internazionali con un taglio decisamente traslazionale.

La presenza di competenze in ambito clinico ha consentito di contestualizzare in maniera corretta i limiti e le opportunità dei modelli sperimentali senza perdere di vista il quadro patologico per cui il modello stesso viene proposto. L’obiettivo è dare risposte integrate sul piano della conoscenza, della terapia e della pratica clinica alle complesse tematiche, in gran parte irrisolte, proposte dalle malattie del sistema nervoso.